Dopo una notte insonne (sabato notte floating Piers è rimasto chiuso causa maltempo), avevo perso ogni speranza di poter vivere questa entusiasmante avventura,fino alle 18 e 30, quando due amici mi hanno detto "Dai proviamo ad andarci!"
Ok, controllati i treni e i traghetti, gli orari erano perfetti per poter arrivare, fare un aperitivo godendoci il tramonto da Montisola e poi rientrare.
Acquistiamo i biglietti per il treno delle 19 e 32, ma essendo stata una domenica di fuoco, gran parte dei treni avevano subito ritardi e cancellazioni. Sul vagone siamo solo noi 4.
A Sulzano facciamo giusto 10 minuti di coda, controllo borse e zaini e poi via a camminare su un sogno diventato realtà.
E' difficile da descrivere, però posso dire che mi ha colpito e ancora è nella mia memoria, anche quella fisica, lo straordinario senso di libertà che si prova fluttuando sull'acqua.
Che il nostro lago sia bello già lo sapevo, ma vissuto così è qualcosa di incantevole. Sì, sembra proprio che saliti su The Floating Piers si sprigioni un incantesimo.
Dopo l'aperitivo, abbiamo preso il traghetto che ci ha riportato a Iseo, anche quello era mezzo vuoto.
E' stato fantastico, farò il possibile per tornarci di giorno e chissà magari anche una notte.
Ecco qualche scatto che però non riesce comunque a rendere la magia di questa opera d'arte.
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