I quattro appuntamenti in calendario (ogni giovedì sera dalle ore 20:30 alle 22:30 a partire da giovedì 28 marzo presso la sede del Gruppo Artistico) si propongono di approfondire gli aspetti dell'irrazionalità applicati all'arte.
Il corso indaga le opere, le correnti e gli artisti che hanno lasciato spazio al sogno, al fantastico e all'immaginazione e si basa su un presupposto, perfettamente sintetizzato da una citazione di Botero: L'obiettivo dell'arte non è la rappresentazione della realtà, ma la creazione del proprio mondo.
Seguirà nel mese di maggio, un percorso dedicato alle donne artiste dall'antichità alla fine del XIX secolo. Il XX secolo verrà, infine, analizzato, nella sessione autunnale dei corsi.
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