Non è il titolo di una fiaba, ma sono le parole più efficaci che ho trovato per descrivere brevemente la serata in cui si sono incontrati i giudici dell'European Museum Academy per esaminare le candidature in lizza per l'edizione 2013.
Il vincitore verrà annunciato solo il 27 aprile a Bursa (Turchia).
Questo graditissimo invito si è trasformato in una straordinaria occasione per scoprire parte della collezione del Musil - Museo dell'Industria e del Lavoro di Rodengo Saiano.
Quando poi ho saputo che la collezione custodiva anche una lanterna magica e un vetro da proiezioni mi sono galvanizzata...per restare in tema - più avanti magari vi racconterò i retroscena del folle mondo e dell'immaginario che avvolge il mito delle lanterne magiche.
Il personale del museo è stato più che disponibile e con grande generosità di tempo e di attenzione mi ha permesso di osservare da vicino la lanterna magica e il vetro - tra l'altro mobile - da proiezione. Ah che risveglio dei sensi! Che ispirazione.
Non ho più dormito, mi sono venute in mente mille idee, ho generato sogni ad occhi aperti, ho coltivato speranze, appuntato spunti e fissato nella memoria il senso di scoperta. Da trasmettere.
La missione è quindi questa: trovare una modalità affinché chiunque possa cogliere e perdersi in quella magia.
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