Che meravigliosa serata, un'esperienza da rifare e che consiglio a tutti voi.
Fare un salto a Possagno può sembrare un'impresa un pò impegnativa, ma vi assicuro che ne vale la pena.
Con i ragazzi del corso di Storia del Collezionismo siamo partiti in un caldissimo pomeriggio di inizio giugno. Partenza fissata alle 15, sosta per merenda a base di gelato &Co, arrivo a Possagno alle 18 e 15.
Prima di recarci presso il Museo Canova, dove ci attendevano un delizioso aperitivo, una gustosa cena e una magica visita notturna alla gipsoteca canoviana, tutta a lume di candela, prima di tutto questo, abbiamo sfidato il caldo, la sete e la pendenza della lunga salita per raggiungere il tempio canoviano di Possagno.
Grandiosa costruzione neoclassica, il tempio canoviano è un mix tra edifici del passato con importante funzione simbolica: il Partenone (colonnato) che rappresenta la civiltà greca, il corpo centrale simile al Pantheon romano che simboleggia la cultura romana e infine l'altare maggiore, testimonianza della grandezza cristiana.
All'interno sono custodite preziose opere come il San Francesco di Luca Giordano, Gesù nell'orto di Palma il Vecchio, la Deposizione dipinta da Canova e l'auritratto in marmo del Canova.
Nel tempio canoviano è custodita la tomba di Canova.
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Canova - Autoritratto in Marmo |
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tomba di Canova - Possagno |
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Tomba di Canova a Possagno |
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Interno del tempio canoviano |
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Canova - Deposizione |
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